Un tributo straziante ha unito l’Inghilterra e il mondo del calcio: il Liverpool e il Preston North End si sono fermati per onorare la memoria di Diogo Jota e del suo amato fratello André, tragicamente scomparsi in un incidente stradale il 3 luglio. La prima amichevole della nuova stagione, giocata a Deepdale, si è trasformata in un rito collettivo di rispetto e dolore, un momento che ha toccato il cuore di ogni tifoso presente.
La cantante irlandese Claudia Rose Maguire ha aperto la cerimonia con un’emozionante interpretazione dell’inno del Preston, seguita da “You’ll Never Walk Alone”, creando un’atmosfera carica di commozione e solidarietà. Un minuto di silenzio ha preceduto il fischio d’inizio, con i calciatori in lutto e il capitano del Preston, Ben Whiteman, che ha deposto una corona di fiori in segno di rispetto.
Ma il momento culminante è arrivato al ventesimo minuto, il numero di maglia di Jota, quando un boato di affetto ha invaso lo stadio. Il Liverpool ha annunciato il ritiro della maglia numero 20 a vita, un gesto senza precedenti per onorare la memoria di un giocatore che ha lasciato un’impronta indelebile. “Porteremo Jota sempre nei nostri cuori,” ha dichiarato il manager Arnes Slot, visibilmente commosso.
La partita si è conclusa con una vittoria per 3-1 del Liverpool, ma il punteggio è passato in secondo piano. La vera vittoria è stata l’unità e l’emozione che hanno pervaso il campo. I giocatori, commossi, hanno cantato per sette lunghi minuti, un coro che ha superato il semplice sport, diventando simbolo di comunità e memoria.
La raccolta fondi per un murale commemorativo ha già superato le 25.000 sterline, dimostrando che il legame tra il club e i suoi tifosi è più forte che mai. Il tributo a Jota non è solo un ricordo, ma una promessa di continuare a vivere con dignità e rispetto. La sua memoria sarà presente in ogni partita, in ogni gesto, un eterno numero 20 nel cuore del calcio.
