LUTTO NELLA MUSICA ITALIANA: È SCOMPARSO COVLI, UN GENIO ASSOLUTO
Un triste annuncio scuote il mondo della musica italiana: a 75 anni si è spento COVli, il celebre compositore, arrangiatore e produttore bolognese che ha segnato un’epoca. La notizia, diffusa attraverso i social, ha immediatamente suscitato un’ondata di cordoglio tra fan e colleghi. Eros Ramazzotti, uno dei tanti artisti che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui, ha scritto commosso: “Mi mancherai maestro”.
Nato nel 1950, COVli ha iniziato la sua carriera al Conservatorio di Bologna, dove ha affinato il suo talento nel jazz, per poi abbracciare generi che spaziano dal rock progressivo all’italo disco. Negli anni ’70, ha collaborato con icone della musica italiana come Drupi, Mango e Mina, ma è negli anni ’80 che il suo genio esplode, lavorando con nomi del calibro di Gianni Morandi, Raf e Fiorella Mannoia.
La sua eredità musicale è indiscutibile. Con Ramazzotti ha firmato successi memorabili come “Musica è” e “Se bastasse una canzone”, mentre con Vasco Rossi ha creato brani indimenticabili come “Senza parole” e “Sally”. COVli ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale, conquistando dischi d’oro e platino e un Latin Grammy.
La sua morte rappresenta una perdita incommensurabile per l’industria musicale e per tutti coloro che hanno amato la sua musica. I tributi continuano a piovere, mentre il mondo si unisce nel dolore per la scomparsa di un vero maestro. La musica italiana piange un genio, ma il suo lascito vivrà per sempre.