**SCOSSONE IN VATICANO: CI HA LASCIATO ALL’IMPROVVISO**

Un silenzio assordante ha avvolto il Vaticano dopo la tragica scomparsa di Gianni Calchi Novati, un uomo che ha toccato in modo indelebile le vite di molti, lasciando un vuoto incolmabile. Non era una celebrità, ma la sua presenza calda e autentica risuonava nei cuori di chiunque lo incontrasse. Calchi Novati, stimato docente universitario e educatore, è morto improvvisamente, lasciando amici, studenti e famiglie in uno stato di shock e incredulità.

La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente, generando un’ondata di commozione e ricordi affettuosi. Conosciuto per la sua capacità di ascoltare e per la sua dedizione ai giovani e ai più fragili, Gianni ha incarnato i valori del Vangelo non attraverso le parole, ma con le azioni quotidiane. La sua vita è stata un esempio di umiltà e servizio, e il suo impegno per la comunità è stato ineguagliabile.

Durante il suo funerale, la chiesa non è bastata a contenere il numero di persone che volevano rendere omaggio a un uomo che ha fatto la differenza senza mai cercare il riconoscimento. Tra volti commossi, ex studenti e famiglie, si è respirata un’atmosfera di gratitudine e affetto. Gianni, che ha dedicato la sua vita a educare e ispirare, ha lasciato un’eredità che continuerà a vivere nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.

Il suo ultimo progetto, un laboratorio intergenerazionale per unire giovani e anziani, rappresenta il suo sogno di costruire ponti tra le generazioni. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma la sua lezione di amore e dedizione rimarrà viva. Chiunque abbia incrociato il suo cammino è invitato a condividere il proprio ricordo, perché Gianni Calchi Novati non è solo un nome, ma un simbolo di umanità e compassione.