Flavio Briatore, noto imprenditore e ristoratore, ha scatenato una tempesta di polemiche dopo aver risposto a critiche dei giornalisti riguardo l’apertura del suo nuovo locale, Crazy Pizza, a Torino. In un video di recente diffusione, Briatore si è scagliato contro i media, accusandoli di non conoscere la realtà torinese e di scrivere “stronzate” sulla sua nuova avventura gastronomica.
“Questi giornalisti non sanno nemmeno dove andare fuori Torino,” ha affermato Briatore, sottolineando che il suo ristorante non è solo un luogo per mangiare pizza, ma un’opportunità di lavoro per molti giovani della città. Con un tono deciso, ha aggiunto che Crazy Pizza non è solo un’idea, ma un progetto che porterà occupazione a 2530 persone, un aspetto che i critici sembrano ignorare.
Le sue parole arrivano in un momento in cui il dibattito sulla qualità e il prezzo della pizza a Torino è acceso. Briatore ha difeso il suo prezzo di €20 per una Margherita, affermando che i torinesi hanno il diritto di decidere se il suo locale ha valore. “Lasciamo giudicare i torinesi,” ha esclamato, ribadendo la sua determinazione a portare innovazione nella scena gastronomica della città.
Il video ha rapidamente fatto il giro dei social media, suscitando reazioni miste tra i cittadini torinesi. Molti sostengono Briatore, mentre altri esprimono scetticismo sull’effettiva necessità di un ristorante di lusso in un contesto tradizionale. Tuttavia, una cosa è certa: l’apertura di Crazy Pizza a Torino non passerà inosservata, e la battaglia tra il glamour di Briatore e la tradizione culinaria torinese è appena iniziata.