**Tragedia in Sudafrica: Bambina di 6 anni scomparsa, madre accusata di averla venduta a un guaritore tradizionale**
Una storia straziante scuote l’Africa del Sud: la scomparsa di Josh Lyn Smith, una bambina di soli sei anni, ha rivelato un incubo di povertà e sfruttamento. Il 19 febbraio 2024, Josh Lyn è scomparsa a Salle d’Anabé, mentre la madre, Kelly Smith, la lasciava sotto la custodia del compagno Jacken. Al suo ritorno, la piccola era svanita nel nulla. Le ricerche, condotte da polizia e volontari, non hanno portato a risultati.
Dettagli inquietanti emergono dall’inchiesta: testimoni affermano che Kelly avrebbe venduto la figlia a un guaritore tradizionale per circa 1000 euro, attratto dagli occhi verdi e dalla pelle chiara della bambina. Una vicina, Laurencia Lombard, ha riportato che Kelly le avrebbe confessato: “Ho fatto una bêtise. Ho venduto mia figlia a un sangoma.” Ulteriori prove, tra cui vestiti macchiati di sangue trovati vicino alla loro abitazione, alimentano i sospetti di un crimine.
Il processo contro Kelly e i suoi complici è iniziato a Salana Bay, dove tutti hanno dichiarato di non essere colpevoli. Le manifestazioni di protesta si sono intensificate, con la folla che chiedeva giustizia per Josh Lyn. La tensione è esplosa quando alcuni manifestanti hanno tentato di oltrepassare le barriere di sicurezza, portando le forze dell’ordine a usare gas lacrimogeni per disperdere la folla.
La condanna di Kelly Smith è arrivata il 2 maggio 2025, ma la comunità rimane in ansia: dove si trova Josh Lyn? Nonostante le condanne, il destino della bambina è ancora avvolto nel mistero. Le autorità indagano su un incendio doloso che ha distrutto la casa di Kelly, mentre la ricerca di risposte continua. La tragedia di Josh Lyn Smith rappresenta un grido d’allerta per la necessità di proteggere i bambini e combattere le pratiche tradizionali pericolose. La lotta per la giustizia è solo all’inizio.