**MARIO GIORDANO LANCIA L’ATTACCO A JANNICK SINNER: “PATRIOTA DEL C…! SVENTOLA IL TRICOLORE E PAGA A MONTECARLO!”**
In un colpo di scena che ha scosso il mondo sportivo italiano, Mario Giordano ha lanciato un’accusa incendiaria contro Jannick Sinner, il giovane campione di tennis che ha conquistato Wimbledon. “Sei un patriota del c…!” ha esordito Giordano, mettendo in discussione l’autenticità del sentimento nazionale del tennista, ora residente a Montecarlo. La provocazione è chiara: Sinner, con il trofeo in mano, è pronto a diventare un mito o vuole solo godersi i privilegi fiscali del Principato?
Giordano non ha risparmiato critiche, sottolineando che mentre Sinner porta a casa premi milionari, l’Italia resta a mani vuote. “Campione, inizia a pagare le tasse qui!” è il messaggio diretto e senza fronzoli. Con una vittoria a Wimbledon che gli ha fruttato 3,5 milioni di euro, Sinner ha già visto una parte di quei guadagni sfuggire al fisco britannico. Ma la domanda pungente resta: che senso ha vincere se non si contribuisce al proprio paese?
Il giornalista ha messo in luce il contrasto tra il successo sportivo e l’assenza di un impegno fiscale, lanciando una sfida morale al giovane tennista. “Diventa il principe dei contribuenti”, ha esclamato Giordano, evocando un’immagine di un Sinner che, oltre a trionfare in campo, possa anche restituire qualcosa all’Italia. La reazione del pubblico è stata immediata e polarizzante: chi applaude Giordano per il coraggio di esprimere ciò che molti pensano e chi lo accusa di populismo.
Ora gli occhi sono puntati su Sinner, che finora ha mantenuto il silenzio. La sua risposta potrebbe segnare un punto di svolta non solo per la sua carriera, ma per l’intera nazione. La questione non è solo economica, ma culturale e simbolica. Un gesto di ritorno fiscale potrebbe diventare un messaggio potente, un segnale di cambiamento. La partita è appena iniziata, ma questa volta non si gioca sui campi verdi di Wimbledon, bensì sul terreno scivoloso della responsabilità nazionale. Sinner, il mondo aspetta la tua mossa.