LILIANA RESINOVICH SHOCK, IL TRAGICO COLPO DI SCENA SU VISINTIN: FINALMENTE SI È SAPUTO CHE…

TRIESTE – Un colpo di scena scioccante scuote la città: la verità sulla scomparsa di Liliana Resinovic è più vicina che mai. Oggi, in un’aula del tribunale di Trieste, Claudio Sterpin, l’uomo che ha condiviso momenti cruciali con Liliana, ha fatto rivelazioni devastanti che potrebbero cambiare il corso delle indagini.

Il clima era teso quando Sterpin, visibilmente scosso, ha testimoniato riguardo ai messaggi cancellati e agli incontri segreti con Liliana. Secondo le sue parole, negli ultimi giorni prima della scomparsa, Liliana era in preda a una paura crescente, convinta di essere seguita. Ma la vera bomba è scoppiata quando sono emersi dettagli inquietanti sulla cantina di Sebastiano Visintin, marito di Liliana. Gli investigatori hanno trovato due bidoni contenenti tracce di tessuto, frammenti ossei e orecchini appartenenti a Liliana, il tutto in un ambiente che sembra essere stato preparato con metodo per nascondere un crimine.

La città è divisa: da un lato chi difende Visintin, dall’altro chi lo accusa di sapere molto più di quanto dichiari. Le prove si accumulano e le teorie si moltiplicano. Un numero telefonico anonimo, attivo solo per due settimane, ha collegato Sterpin e Liliana a una zona dove il corpo di Liliana è stato ritrovato. Chi era il misterioso interlocutore? Gli investigatori stanno scavando a fondo.

Liliana Resinovich, il fratello Sergio attacca la Procura di Trieste: «Non si fanno indagini, ma gossip»

Ma non è tutto. Un pacco anonimo inviato a una redazione televisiva ha rivelato un diario di Liliana, in cui si parla di paura e di un uomo che non sopportava l’idea di perderla. La scrittura è stata confermata come autentica, ma il nome dell’uomo rimane un mistero. Inoltre, le indagini hanno rivelato tracce di sedativi nei tessuti di Liliana, suggerendo che potrebbe essere stata addormentata prima di essere spostata.

La tensione cresce mentre il processo avanza, e la figura di Visintin si fa sempre più ambigua. Rifiuta di parlare e mantiene un silenzio inquietante, mentre le prove contro di lui si accumulano. Le analisi del DNA continuano, e un ex dipendente del call center ha fatto un passo avanti, segnalando un uomo misterioso che aveva accesso all’edificio e che potrebbe essere collegato al caso.

La comunità è in subbuglio, con richieste di giustizia che risuonano in tutta Trieste. La verità su Liliana Resinovic è ancora avvolta nel mistero, ma ogni giorno porta nuove rivelazioni e nuove domande. Chi ha davvero ucciso Liliana? E perché? Le indagini continuano, e la città attende con ansia risposte che potrebbero finalmente portare alla luce la verità.